
L’Intelligenza Artificiale sta cambiando radicalmente il modo in cui ci informiamo. Piattaforme come Google News e Facebook usano algoritmi per proporre notizie personalizzate, modellando le abitudini degli utenti ma rischiando di rinchiuderli in “bolle informative”.
Intanto, nelle redazioni, l’AI viene già impiegata per scrivere articoli su sport, economia o meteo, offrendo velocità ed efficienza, ma sollevando dubbi su qualità e profondità del giornalismo.
Nel contrasto alle fake news, l’AI si rivela un alleato prezioso: può riconoscere contenuti falsi, immagini manipolate e deepfake. Tuttavia, la stessa tecnologia può generare disinformazione credibile e virale.
Il futuro dell’informazione sarà ibrido: l’AI aiuterà a produrre e filtrare notizie, ma resterà centrale il ruolo umano nel verificare, interpretare e garantire una visione critica del mondo.