
La tentazione di cliccare sul link “Annulla iscrizione” in fondo ai messaggi può sembrare la soluzione più rapida per fare pulizia. Ma attenzione: in alcuni casi quel clic può trasformarsi in un grave errore di sicurezza.
Secondo esperti di cybersicurezza, cliccare su “Unsubscribe” in email sospette o non richieste può esporre l’utente a rischi considerevoli, soprattutto se si tratta di tentativi di phishing o spam malevolo. Questi link, apparentemente innocui, possono nascondere trappole ben congegnate.
Il trucco del “falso disiscriviti”
In molti casi, i criminali informatici usano la tecnica dell’"unsubscribe baiting", ovvero includono falsi link di disiscrizione per indurre l’utente a cliccare. Ma invece di rimuovere il tuo indirizzo dalle loro liste, quel clic conferma che la casella email è attiva e monitorata. Il risultato? Più spam, più truffe, e una maggiore esposizione a malware.
“Un semplice clic può attivare script dannosi, portare l’utente su siti fraudolenti o far partire il download di virus,” spiega Marco Rossi, analista di sicurezza informatica. “Inoltre, viene segnalato al truffatore che la vittima è reale e potenzialmente vulnerabile.”
Come riconoscere le email sospette
Ma come distinguere un’email legittima da una potenzialmente pericolosa? Ci sono alcuni segnali chiari:
- Mittente sconosciuto o con indirizzo sospetto (es. lunghe stringhe di caratteri o domini poco comuni).
- Errori grammaticali o grafici.
- Tono allarmante o troppo insistente, tipico delle truffe emozionali.
- Link mascherati, che puntano a URL sconosciuti o che non corrispondono al dominio del mittente.
- In questi casi, l’indicazione è chiara: non cliccare nulla. Nemmeno il “disiscriviti”.
Cosa fare invece
Se ricevi email non richieste e sospette:
- Segnala il messaggio come spam o phishing nel tuo client di posta (Gmail, Outlook, ecc.).
- Blocca il mittente, se possibile.
- Non rispondere e non interagire con i contenuti del messaggio.
- Aggiorna il tuo antivirus e valuta una scansione del sistema se pensi di aver cliccato qualcosa di sospetto.
Infine, per ridurre la quantità di spam, è buona norma usare indirizzi email secondari per registrazioni su siti poco affidabili e mantenere l’indirizzo principale solo per contatti sicuri.
Il link “Annulla iscrizione” dovrebbe essere una via per liberarsi dallo spam, ma può diventare una porta aperta per i criminali informatici. In caso di dubbio, meglio non fidarsi. Quando si parla di sicurezza digitale, la prudenza non è mai troppa.