
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria sull’introduzione del pulsante Meta AI nell’interfaccia di WhatsApp, che da mesi compare nella schermata principale dell’app senza possibilità di rimozione.
Una scelta che, secondo l’AGCM, potrebbe configurare un abuso di posizione dominante, alla luce del ruolo di rilievo di Meta nel mercato delle comunicazioni digitali.
L’indagine fa riferimento a una possibile violazione dell’articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea (TFUE).