
Google ha smentito le voci circolate negli ultimi giorni su una presunta violazione di Gmail. Secondo alcuni siti, sarebbero stati compromessi oltre 183 milioni di account, ma l’azienda di Mountain View ha chiarito che non c’è stato alcun data breach. L’equivoco è nato da un post di Troy Hunt, fondatore del sito Have I Been Pwned, i cui dati citati non provengono da sistemi Google ma da vecchie fughe di informazioni di altre piattaforme.