Meta ha introdotto un aggiornamento che semplifica la vita agli amministratori dei gruppi Facebook: ora è possibile rendere pubblico un gruppo privato senza compromettere la privacy dei contenuti passati. Finora, cambiare la visibilità significava aprire al pubblico ogni post e commento pubblicato quando il gruppo era ancora chiuso — una prospettiva sgradita sia agli utenti che agli amministratori.
Con la nuova funzione, la transizione è più sicura e trasparente. Dalle impostazioni, gli amministratori possono modificare lo status del gruppo, ricevendo una notifica che viene condivisa anche con gli altri admin. Questi ultimi hanno tre giorni per approvare o annullare la decisione. Una volta reso pubblico, tutti i contenuti precedenti — post, commenti e reazioni — resteranno visibili solo ai membri già presenti, agli amministratori e ai moderatori. I nuovi iscritti non potranno visualizzare ciò che è stato pubblicato prima della conversione.
Anche la lista dei membri rimane privata, consultabile solo da admin e moderatori. Al momento del passaggio, i membri vengono avvisati, e Facebook ricorda loro che i futuri post saranno visibili a tutti.
Da quel momento in poi, i nuovi contenuti diventano pubblici e indicizzabili dai motori di ricerca, permettendo al gruppo di farsi conoscere e crescere. E se la scelta si rivela sbagliata? Nessun problema: si può tornare in qualsiasi momento alla modalità privata. Un aggiornamento che, per una volta, mette davvero la privacy al centro dell’esperienza su Facebook.
