
TikTok ha annunciato l’arrivo di un nuovo filtro che permette agli utenti di nascondere i contenuti generati dall’intelligenza artificiale, segnando un ulteriore passo nella direzione della trasparenza digitale. La piattaforma, che negli ultimi anni ha visto crescere rapidamente la diffusione di video creati con algoritmi sempre più sofisticati, punta così a offrire maggior controllo a chi desidera un feed più autentico, limitando l’esposizione ai contenuti sintetici.
La novità si inserisce in un contesto in cui il confine tra creazioni reali e artificiali diventa ogni giorno più sottile. Applicazioni di editing, strumenti di generazione video e filtri basati su IA stanno infatti rendendo sempre più difficile distinguere ciò che è genuino da ciò che è frutto di elaborazione algoritmica. TikTok, già impegnata nell’etichettare i contenuti artificiali attraverso sistemi di riconoscimento, decide ora di lasciare agli utenti la possibilità di escluderli del tutto.
Secondo la piattaforma, l'obiettivo non è limitare la creatività, ma fornire strumenti che rispondano alle diverse sensibilità del pubblico: alcuni utenti trovano i video generati dall’IA affascinanti e innovativi, mentre altri preferiscono interazioni più spontanee e naturali. Il nuovo filtro nasce quindi per conciliare queste esigenze, preservando la libertà espressiva ma offrendo più controllo sull’esperienza di fruizione.
L'introduzione di questa funzione riflette un trend più ampio che coinvolge l’intero ecosistema digitale: con la crescita vertiginosa dei contenuti sintetici, piattaforme e istituzioni stanno cercando nuovi modi per gestire i rischi legati alla disinformazione, agli usi impropri dell’IA e alla perdita di fiducia nei media online. TikTok, con il suo enorme pubblico globale, sembra voler dare un segnale chiaro: il futuro dei social passa anche dalla trasparenza e dalla possibilità di scegliere cosa vedere.