
WhatsApp rischia di essere presto bandita in Russia. A lanciare l’avvertimento è Anton Gorelkin, vicepresidente della commissione per la politica informatica della Duma, la Camera bassa del parlamento russo.
In un post pubblicato su Telegram e ripreso da Reuters, Gorelkin ha dichiarato: "È tempo che WhatsApp si prepari a lasciare il mercato russo", lasciando intendere che l’app di messaggistica potrebbe essere inserita in una lista di software soggetti a restrizioni.
Il giro di vite su WhatsApp si inserisce in un contesto più ampio di repressione delle piattaforme occidentali. Meta, la società madre dell’app, è stata infatti classificata come “organizzazione estremista” dalle autorità russe già nel 2022, poco dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina.